Questo post è archiviato in:
Momenti salienti della home page,
Interviste e colonne
Beau Smith: “Ah, di nuovo 14 anni …”
di Beau Smith
Lo scorso fine settimana, ho sentito l’odore della mia giovinezza.
Mi rendo conto che l’affermazione può sembrare un po ‘strana e persino confini in raccapricciante, quindi lasciami discutere di me stesso. Sabato scorso, avevo appena falciato il mio prato. È stato un giorno luminoso, soleggiato e praticamente estivo per l’inizio della primavera. Mia moglie, Beth, era dentro a preparare il pranzo, il suo noto (all’interno della nostra casa.) Blt sandwich e Cole Slaw. Potevo l’odore della pancetta dal patio anteriore dove il mio cane, Cobb e io eravamo seduti. Quell’aroma insieme al profumo del tappeto erboso appena falciato e delle altre fragranze di brezza della giornata di primavera mi ha riportato una mente a una giornata estiva nel 1968 quando avevo 14 anni.
Era seriamente come un momento del dispositivo di tempo. Ho chiuso gli occhi ed ero di nuovo quell’adolescente di 14 anni. Potevo annusarlo.
Per quei pochi momenti, non avevo casa, pagella di credito o pagamenti di camion da effettuare. Le uniche tasse che conoscevo erano alcuni centesimi che il governo ha preso quando ho acquistato un fumetto del 12 centesimi. I buoni spettacoli erano in TV e artisti del calibro di Reality TV erano solo incubi che avevi di notte dopo troppi pizza e soda pop. In realtà ho avuto la pelle d’oca sul braccio a pensarci.
Sub-mariner n. 3: “Sì, questo è il mio nome scarabocchiato in cima.”
Sono entrato e ho detto a Beth che avrei pranzato nel patio oggi. Ho preso una lattina di pop dalla “ghiaccio” e poi sono entrato in una delle stanze in cui è memorizzata la mia collezione di fumetti d’infanzia. Ho scavato casualmente due numeri dal mio Longbox contrassegnato “1968”. Ho tirato fuori due fumetti di lettura molto bene, il Capitano Marvel #5 e il Sub-Mariner n. 3. Entrambi i problemi sono stati acquistati da me, nell’estate del 1968. Ho pensato che se avessi riparato questo momento, allora avrei fatto meglio fino al mese e all’anno.
“Sì, ho segnato tutti i miei fumetti …”
Ho portato i libri nel patio dove mi aspettava il pranzo. Certo, la mia testa non era così piena di capelli come lo era nel 1968 e ora dovevo indossare gli occhiali da leggere dove una volta gli occhi erano chiari e luminosi nell’estate del ’68, ma avrebbe funzionato tutto.
“Pianta l’uomo del suo uomo cattivo!”
Per i successivi 30 minuti avevo ancora una volta 14 anni, Don Heck e John Buscema erano vivi e disegnando fumetti, e stavo scavalcando orgogliosamente il mio nome sulla copertina dei miei fumetti in modo che il mondo sapesse che appartenevano a me e a me da solo.
“I vestiti dovrebbero essere così a basso costo.”
I problemi erano un po ‘indossati dal tempo, proprio come me, ma ho girato ogni pagina con altrettanto eccitazione come ho fatto nell’estate del ’68. Il sub-marinatore e il disumano, Triton, erano in una battaglia titanica con l’essere noto come il Leviatano, che era controllato da uno dei cattivi più sottovalutati nell’universo Marvel: l’uomo delle piante! Questo era il momento dell’uomo delle piante al sole (perdono il gioco di parole) perché era davvero un potere da non sottovalutare in questo momento nei fumetti. Nell’estate del ’68, la Marvel Comics stava ancora vendendo le loro magliette ormai molto note e Merry Marvel Marching Society abbonamenti, potevi ancora ottenere 132 soldati romani per soli $ 1,98, la colonna Lettere era viva e così come i Bullettini della Marvel Bullpen Marvel , e sono rimasto entusiasta perché la spettacolare rivista Spider-Man stava uscendo e dovevo solo trovare un modo per prenderne uno.
Capitano Marvel #5
Il capitano Marvel #5 era pieno della fantastica arte del mio artista Marvel preferito, Don Heck. Il capitano Marvel era profondo al ginocchio in Kree Skullduggery ed era contro una battaglia fisica con la creatura conosciuta come Metazoide. (Avrebbe fatto un nome fantastico per un giocattolo degli anni ’60.)
Il capitano Marvel combatte gli uomini cattivi Don Heck Style!
La colonna delle lettere aveva una lettera meravigliosa e perspicace d’ora nota storica dei fumetti, Peter Sanderson, ed è stata annunciata nel Bulletin Marvel Bullpen che l’incredibile Flo Steinberg stava lasciando i fumetti Marvel per altri sforzi. Ricordo di aver letto e rilegato questo particolare numero quell’estate e persino di aver cercato di disegnare un po ‘di arte dinamica di Don Heck nel mio taccuino scolastico.
“Mi mancano così tanto quelle pagine di Bullpen Marvel Bullpen così tanto”
In genere non è che puoi davvero riconquistare i tuoi ricordi d’infanzia qui nel presente, ma ho fatto e non vedo l’ora che arrivi un ricordo bussando alla mia porta e faccio la scelta di aprire quella porta. Per me, il decennio degli anni ’60 è stato un tempo magico di fumetti, per te potrebbe essere gli anni ’70, 80, anni ’90 o addirittura meglio ora. La mia idea per te è di prendere qualche minuto e rivisitare quei tempi speciali. Molto più che probabilmente, se stai leggendo la mia rubrica, allora ti diletti nei fumetti, in tal caso, allora tira fuori il tuo dispositivo Time Longbox e vedi fino a che punto puoi viaggiare indietro nel tempo.
Vale la pena fare un viaggio, amici miei.
Dal tunnel del tempo,
Beau Smith
The Flying Fist Ranch
www.flyingfistranch.com